Sono rari, ma alcuni uomini odiano davvero lo sport più popolare del mondo.
Esistono davvero uomini che odiano il calcio? La risposta è sì. Per quanto possa sembrare strano, una parte del genere maschile non guarda le partite, non conosce i migliori siti di scommesse e neanche i giocatori più famosi del mondo.
Perché a certi uomini non piace il calcio?
Qualcuno, con un po’ di ironia, sostiene che gli unici uomini a cui non piaccia il calcio sono quelli che non venivano mai scelti quando a scuola quando si facevano le squadre. I più cinici invece dicono che gli uomini che non nutrono amore per il calcio siano inadatti allo sport per caratteristiche fisiche, per natura.
Il calcio non piace a tutti gli uomini, ce lo dice uno studio scientifico.
Sì, esiste uno studio scientifico (e autorevole) anche su questo. L’indagine sullo stile di vita condotta dal Target Group Index, celebre gruppo pubblicitario, ha analizzato il gioco del calcio e il suo pubblico di tifosi in Gran Bretagna, con sorprendenti risultati.
Su più o meno 22 milioni di uomini, i dati hanno riportato che 5 milioni di questi hanno pagato almeno una volta per vedere una partita allo stadio lo scorso anno, 11 milioni lo guardano in tv, 8 milioni di uomini preferiscono leggere i risultati e le notizie relative al calcio.
A qualcuno non piace il calcio: per i media è sorprendente.
Oggi il grado di frammentazione dei gusti è sempre più alto, specialmente se prendiamo in esame le scelte delle persone per occupare il proprio tempo libero, ma straordinariamente i media dedicano sempre più spazio al calcio: lo leggiamo su tutti i giornali, lo vediamo in tutti i notiziari.
Lo studio condotto dalla nota agenzia Target Group Index ha rivelato come in Gran Bretagna una parte considerevole degli intervistati non sapesse citare il nome del commissario tecnico della Nazionale, o la squadra in testa nella massima serie, la Premier League.
Perché il calcio sta perdendo seguito, anche tra gli uomini?
Come abbiamo visto, non sono affatto pochi gli uomini che si disinteressano del calcio, anche in una terra come la Gran Bretagna dove il calcio è religione. Molti di questi infatti si sono disaffezionati a questo sport con il passare del tempo: la commercializzazione di tutto ciò che gira intorno al mondo del pallone, la trasformazione da “ragione di vita” a “mestiere da mercenari”, il seguito a volte folle e violento che il calcio si porta dietro come una zavorra… La cultura calcistica è cambiata, e a quanto pare in peggio per molte persone.
Esistono uomini che odiano il calcio, ma molti di più che lo amano.
È vero, qualcuno non ha mai sopportato questo sport popolare, e qualcun altro ha perso interesse negli anni, ma sono molti di più gli appassionati che dipingono il proprio cuore con i colori della loro squadra, che si sbracciano davanti al televisore, che esultano per un gol o per una scommessa vinta. Lunga vita al calcio.
